Le porte interne scorrevoli sono una soluzione spesso adottata per ottimizzare lo spazio in casa. Grazie al loro sistema di apertura a scorrimento parete, infatti, hanno un ingombro minore di una normale porta con battente.
Le porte scorrevoli interne sono disponibili in tantissime varianti poichè spesso ci si orienta su di esse anche per un fattore estetico: ad esempio, scegliere porte scorrevoli interne in vetro potrebbe donare alla casa la luminosità naturale del sole e diventare un complemento d’arredo chic e di design.
Come scegliere, quindi? Ecco tutte le soluzioni.
Le porte scrigno sono fra le più famose e sono entrate nell’immaginario collettivo come porte di altissima qualità e molto costose, ma oggi esistono tante aziende che producono porte di buona qualità, sia a livello artigianale che industriale, quindi al scelta è davvero ampia; anche quando si parla di porte interne scorrevoli prezzi è bene sapere che si può optare per delle soluzioni alla portata di tutti, spendendo poco più di 100 Euro anche per delle porte scorrevoli in vetro.
Ciò che determina il prezzo è soprattutto la tipologia di porta scelta: si può fare una prima grande divisione in porte a scomparsa (o da incasso) e porte interne scorrevoli esterno muro. Le prime sono sempre più costose perché necessitano sia di più spazio che di un intervento di muratura: il controtelaio della porta deve scomparire all’interno del muro, e quindi è necessario intervenire per ricavarne lo spazio necessario.
Le seconde invece, scorrendo esternamente sulla parete, sono in generale più economiche e di più facile installazione.
Ci sono, poi, le porte scorrevoli per le grandi aperture: se abbiamo ampi spazi in casa e vogliamo separali, il più tipico degli esempi è una cucina che comunica con il soggiorno, installare una porta scorrevole di grandi dimensioni (quattro ante mobili), sia da esterno che da incasso, è la soluzione ideale.
Le porte scorrevoli si differenziano fra loro a livello visivo per il modo in cu il meccanismo di scorrimento è montato sulla parete. Ad esempio, ci sono quelle con binario a soffitto, che rimane una soluzione fra le più eleganti, o quelle a mantovana, dove il binario è nascosto in una specie di cassettone che ricorda quello delle tapparelle, o ancora con il binario a vista, soluzione moderna e ideale anche per uffici o aziende.
Ci sono, infine, le porte scorrevoli a libro, nelle quali i battenti non rimangono fissi, ma durante lo scorrimento le ante si spostano chiudendosi e piegandosi a ricordare le pagine di un libro.
Le porte scorrevoli, in generale, non sono più da considerarsi solo come una soluzione salvaspazio, ma come un vero e proprio complemento d’arredo con il quale è possibile dare personalità alla casa, anche attraverso la scelta dei materiali: che sia il classico legno, o laminato, o i più moderni vetro e pvc, la porta scorrevole può dare continuità agli ambienti, rendendoli fluidi e soddisfare alla perfezione anche il fattore estetico.
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